Chi è Pierpaolo Piccioli: dall'uniforme che prevede pantaloni e t-shirt, alla tutela delle libertà

Scroll down to read more
Persone
Pierpaolo Piccioli, direttore creativo di Balenciaga. Credits: © David Sims, per gentile concessione di Kering

Pierpaolo Piccioli è nato a Roma, il 29 agosto del 1967. Vive a Nettuno, la cittadina costiera dove è cresciuto, ed è padre di tre figli: Benedetta, Pietro e Stella. Da sempre attento all'inclusione e alla parità di genere scriveva, sulla sua pagina Instagram, nel 2022: "io voglio che i miei figli siano liberi, voglio che possano essere, sperare, sognare, senza nemmeno per un attimo accettare di avere paura, mai. La violenza è regressione, l'omofobia è regressione, la necessità di categorizzare l'anima è regressione. L'odio è paura e la paura è mancanza d'amore e l'amore per se e per l'altro deve essere tutelato e garantito da diritti solidi, granitici".

Conclusi gli studi superiori, Pierpaolo Piccioli si iscrive all’Istituto europeo di design di Roma. L’impegno si affianca fin dai primi anni al lavoro d’atelier. Dopo le prime esperienze, nel 1990 arriva da Fendi per lavorare sugli accessori del marchio.

Dopo Fendi, insieme a Maria Grazia Chiuri, arriva da Valentino per sviluppare la nascente linea di accessori. È l’inizio di una sfida: traghettare la grande tradizione della Couture Valentino dagli abiti agli oggetti. Mantenendo intatta la tradizione, la cura e la creatività del suo fondatore. L’esperimento ha successo e, nel 2008, Pierpaolo Piccioli e Maria Grazia Chiuri vengono nominati direttori creativi di Valentino.

Piccioli è spesso vestito in uniforme: sneaker bianche, pantaloni classici neri, t-shirt nera

Nel 2016, con l’uscita di Maria Grazia Chiuri, Piccioli diventa il direttore creativo della maison Valentino. Nel marzo 2024, lo stilista, in una dichiarazione congiunta con il marchio, annuncia la sua uscita da Valentino.

Ma chi è Pierpaolo Piccioli? Spesso vestito in uniforme: sneaker bianche, pantaloni classici neri, t-shirt nera, occhiali da sole, ieri, per l'annuncio del suo nuovo incarico alla guida creativa di Balenciaga, ha scelto una foto con il medesimo look ma in bianco, sulla t-shirt tre collane.

"Mi piace l’idea dell’uniforme, mi sento un operaio della moda. Volevo un’uniforme da lavoratore: ho le sneaker bianche, gli stessi pantaloni, la stessa t-shirt. In inverno anche felpa e cappotto, d’estate niente o una camicia. E una cintura elastica che è sempre la stessa… Mi vesto così da 5 o 6 anni", diceva in un'intervista a Gq Italia nel 2022.

Piccioli: io non ho mai fatto uno stage in vita mia

Quanto al lavoro ha sempre avuto le idee chiare. "Io non ho mai fatto uno stage in vita per esempio, al secondo anno di Istituto europeo ho fatto un colloquio e ho detto che non avrei fatto uno stage: se mi volevano, mi pagavano. Anche dopo ho sempre apprezzato quelli così, perché mi ci rivedevo. Tempo dopo quelli dell’azienda che avevano accettato di assumermi mi hanno detto di aver pensato che o ero o pazzo o un genio e quindi hanno deciso di rischiare. Però io non ero consapevole di questa cosa, per me era un modo per dimostrare, prima di tutto a me stesso, che quella cosa che mi piaceva fare poteva essere un lavoro e non solo un passatempo", raccontava nella stessa intervista.

Balenciaga
Kering
Pierpaolo Piccioli
Valentino