Go Sport: Patrick Puy nuovo ceo da oggi

La catena francese di negozi Go Sport ha un nuovo ceo da oggi, 4 gennaio: si tratta di Patrick Puy. Lo ha annunciato ieri la capogruppo Hpb (Hermione, People & Brands). Puy, specialista in ristrutturazioni aziendali, "avrà la missione di continuare la trasformazione necessaria" di Go Sport, indica un comunicato di Hpb, una filiale della Financiere immobiliere bordelaise (Fib) che fa capo all'uomo d'affari Michel Ohayon.

Go Sport conta 183 negozi.

Come riporta l'edizione online del quotidiano francese La nouvelle Republique, Patrick Puy assumerà la carica di amministratore delegato da oggi, 4 gennaio, mentre il 16 gennaio il retailer, con sede a Sassenage, dovrà comparire davanti al tribunale commerciale di Grenoble. Il 21 dicembre è stato nominato un giudice istruttore per "fare una valutazione precisa della situazione finanziaria" del gruppo.

La missione del 67enne amministratore della società, quindi, sarà di "perseguire la necessaria trasformazione di Go Sport" grazie alla sua "solida esperienza nella trasformazione di aziende".

Hpb auspica, inoltre, che il manager, che è "esperto di dialogo sociale all'interno delle aziende", "presti particolare attenzione al rafforzamento della fiducia dei dipendenti di Go Sport, soprattutto a seguito delle informazioni errate, infondate o denigratorie recentemente circolate".

I circa 2mila dipendenti e i loro rappresentanti sindacali hanno recentemente lanciato l'allarme sul futuro della loro azienda, temendo di subire "la sorte dei dipendenti di Camaïeu", la catena di prêt-à-porter che era di proprietà di Hpb fino alla sua brusca liquidazione alla fine di settembre, lasciando 2600 persone senza lavoro.

Hpb ha dichiarato che l'azienda di abbigliamento sportivo, in perdita da "17 anni", ma che dovrebbe tornare in attivo "a partire dal 2023", "non è in stato di insolvenza" e respinge qualsiasi paragone con Camaïeu.