Gruppo Armani: Giuseppe Marsocci è il nuovo ceo
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Il ceo di Armani è Giuseppe Marsocci. Come annunciato dall'azienda attraverso una nota, la nomina di Giuseppe Marsocci in qualità di amministratore delegato del Gruppo Armani ha effetto immediato e prevede il suo contestuale ingresso nel consiglio di amministrazione.
Marsocci è entrato nel Gruppo Armani nel 2003
Il manager, torinese, 61 anni, ha oltre 35 anni nel settore moda e lusso, di cui 23 all’interno del Gruppo Armani, in ruoli di crescente responsabilità tra Milano e le sedi estere, in particolare a New York, dove ha ricoperto la carica di ceo America. "Dal 2019 ha affiancato direttamente il Signor Armani nella gestione globale del business come vicedirettore generale e global chief commercial officer", si legge nel comunicato.
“La sua esperienza professionale internazionale, la profonda conoscenza del settore e dell’azienda, la discrezione, la lealtà e lo spirito di squadra, insieme alla vicinanza negli ultimi anni al Signor Armani, rendono Giuseppe la scelta più naturale per assicurare continuità del percorso delineato dal fondatore", ha sottolineato Leo Dell'Orco, presidente del consiglio di amministrazione.
Marsocci riporterà al consiglio di amministrazione presieduto da Leo Dell’Orco
Proposto all’unanimità dalla Fondazione Armani, Marsocci riporterà al consiglio di amministrazione presieduto da Leo Dell’Orco e nel quale verrà incaricata Silvana Armani come vicepresidente.
La nomina rappresenta la conferma della volontà compatta della famiglia Armani di dare seguito al progetto che Giorgio Armani ha costruito e perpetuato per 50 anni, "nel rispetto dei principi fondanti e delle direzioni di continuità tracciate dallo stesso fondatore", spiega il management.
Nelle prossime settimane, il consiglio di amministrazione della Giorgio Armani Spa prenderà la sua forma definitiva al compiersi delle procedure ed esecuzioni testamentarie, "ma si è voluto fin d’ora procedere, anticipando la nomina dell’amministratore delegato, per avviare il nuovo corso senza soluzione di continuità nella gestione dell’azienda", recita la nota.
"Ringrazio la Fondazione, il consiglio d’amministrazione e la famiglia Armani per la fiducia che è stata riposta in me. È un progetto di straordinaria importanza, di continuità e valorizzazione di uno dei marchi del made in Italy più prestigiosi al mondo, che anzi ha sublimato per i clienti e il mercato la natura di semplice marchio, acquisendo a tutto diritto il valore di brand lifestyle.
L'obiettivo è sfidante, tanto più in un mercato del lusso in profonda riflessione su sé stesso, ma è raggiungibile grazie al fondamentale contributo di un team di eccellenti clienti, fornitori, partner ed appassionati collaboratori in tutto il mondo ed in particolare a Milano, molti dei quali sono stati vicino al Signor Armani tanti anni. Insieme faremo di tutto per perpetuare il suo modello di azienda e la sua idea di bellezza, e sapremo portarla avanti con coerenza e sensibilità, tenendo conto dei valori e delle aspettative di un mondo che cambia”, ha commentato Marsocci.
Negli ultimi sei anni, fino a oggi, è stato, a diretto riporto di Giorgio Armani
Il manager è laureato in Economia e commercio all’università di Torino. I suoi primi incarichi lavorativi sono stati svolti nelle vendite, nel marketing e brand management presso il Gruppo Gft di Torino, azienda licenziataria di Valentino, Dior, Ungaro, Stone Island e dello stesso Armani. Tra le altre esperienze significative, da segnalare cinque anni in Fila Sport (Gruppo Hdp) come responsabile dello sviluppo del business internazionale, per poi nel 2003 entrare direttamente nel Gruppo Armani, ricoprendo ruoli di crescente responsabilità, sia presso l’headquarter di Milano sia nelle filiali estere.
Tra questi: direttore commerciale di Armani Collezioni, ceo della filiale svizzera (ex base logistica/customer service di tutti i mercati esteri), direttore globale delle linee diffusione/wholesale, e per oltre dieci anni nella sede di New York, prima come presidente della Trimil Us, joint venture Zegna/Armani, fino al ruolo di ceo delle Americhe dal 2014 al 2019.
Negli ultimi sei anni, fino a oggi, è stato, a diretto riporto del Signor Armani, il vicedirettore generale e global chief commercial officer del gruppo, sedendo in numerosi board societari, tra cui come presidente della Giorgio Armani Retail Srl e come ceo/presidente di varie società estere del gruppo. È appassionato di sport, giornalismo, enologia e filosofia.