Il ceo di Adidas passerà il testimone nel corso del 2023

Il produttore tedesco di abbigliamento sportivo Adidas Ag ha fatto sapere, ieri, che il suo supervisory board ha avviato il periodo di transizione dell'amministratore delegato. L'attuale ceo Kasper Rorsted ha concordato con il consiglio di sorveglianza di lasciare la posizione di amministratore delegato nel corso del 2023. Parte, quindi, la ricerca di un successore.

Rorsted rimarrà ceo fino alla nomina di un successore

Rorsted rimarrà ceo fino alla nomina di un successore e garantirà una transizione graduale alla guida dell'azienda. Rorsted ricopre il ruolo di ceo dal 2016.

L'azienda nel 2021 ha toccato i 21,2 miliardi di euro di fatturato mettendo a segno un incremento annuo del 15 per cento. Le difficoltà del mercato cinese, le chiusure prolungate legate alla pandemia da Covid-19 in Asia-Pacifico, e le problematiche della catena di approvvigionamento a livello industriale, hanno rallentato la crescita dei ricavi di oltre 1,5 miliardi di euro nel corso dei dodici mesi. "Nel 2021 abbiamo messo a segno una buona performance nonostante diversi fattori esterni che hanno pesato sia sulla domanda, sia sull'offerta per tutto l'anno", sottolineava Kasper Rorsted, ceo di Adidas, in primavera, commentando i risultati.

Lo scorso marzo, il gigante dell'abbigliamento sportivo ha nominato Alasdhair Willis, marito di Stella McCartney, nuovo direttore creativo "per plasmare il futuro di Adidas". A Willis, che è stato direttore creativo del marchio britannico di calzature e outdoor Hunter fino al 2020, toccherà il compito di "plasmare, definire e guidare la direzione creativa" delle tre etichette principali di Adidas: Performance, Originals e Sportswear.

La nomina si inserisce nella strategia del marchio tedesco di abbigliamento sportivo volta a unificare l'esperienza del marchio Adidas. L'azienda ha aggiunto che Willis, che è entrato a far parte dell'azienda ad aprile, è stato scelto non solo per la sua esperienza creativa, ma anche per la sua capacità commerciali, strategiche e di leadership.

Come chief creative officer di Adidas, Willis svilupperà e alimenterà la cultura creativa del marchio e potenzierà i team in tutte le funzioni di progettazione, ha sottolineato il marchio di abbigliamento sportivo.

Willis ha esperienza nelle strategie di trasformazione dei marchi, durante il suo mandato come direttore creativo di Hunter, infatti, ha introdotto una nuova visione del marchio e una nuova strategia per l'azienda, espandendo il business partendo da un singolo prodotto fino a diventare una multi-categoria di moda e lifestyle.