Jil Sander: Serge Brunschwig lascia l'azienda
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Dopo appena sei mesi Serge Brunschwig lascia Jil Sander. Ad annunciarlo, ieri, attraverso un post su LinkedIn, è proprio lui: "Oggi è l'ultimo giorno della mia missione per JilSander. Vorrei ringraziare il team per ciò che abbiamo realizzato, preparando questo splendido marchio al suo prossimo capitolo, e il gruppo Otb per la fiducia che ha riposto in me. Tutti noi amiamo Jil Sander, la sua purezza e il suo mix di classicismo e modernità. I miei migliori auguri a Jil Sander e al gruppo Otb per il futuro!"
Serge Brunschwig aveva assunto la carica di chief strategy officer del Gruppo Otb il 5 febbraio scorso e riportava al ceo dell'azienda, Ubaldo Minelli.
Il manager aveva preso il posto di Luca Lo Curzio, che fu nominato ceo di Jil Sander a maggio 2023 e divenne operativo a giugno dello stesso anno. Lo Curzio è diventato poi amministratore delegato di K-Way del marchio nato a Parigi nel 1965.
La griffe Jil Sander fa capo a Otb dal 2021
“Siamo felici di accogliere Serge Brunschwig nel nostro gruppo. Nel suo ruolo di ceo di Jil Sander, Serge avrà l’obiettivo di elevare ulteriormente il posizionamento di questo marchio dal potenziale inestimabile, guidandone con cura e lungimiranza il percorso di sviluppo. Grazie alla sua esperienza e visione internazionale, contribuirà alla definizione di un percorso strategico ancora più ambizioso per Otb”, sottolineava, attraverso una nota, Ubaldo Minelli.
Al momento non si sa chi prenderà il suo posto alla guida della griffe.
Brunschwig ha al suo attivo una lunga carriera nel settore del lusso a livello internazionale. Entrato in Lvmh nel 1995, negli anni ha ricoperto ruoli di responsabilità in diverse aziende del gruppo francese. È stato amministratore delegato e presidente di Fendi, presidente di Dior Homme, coo di Christian Dior Couture e ceo di Celine, oltre ad aver rivestito posizioni manageriali internazionali in Louis Vuitton e Sephora.
Brunschwig è laureato all’École Polytechnique, all'École Nationale Supérieure des Télécommunications e a Sciences-Po di Parigi.