Jonathan Anderson direttore artistico di Dior menswear

Parigi - Dopo mesi di speculazioni, lo stilista Jonathan Anderson è stato ufficialmente nominato direttore creativo delle collezioni uomo di Dior, come ha annunciato oggi, giovedì 17 aprile, la maison di punta di Lvmh, attraverso un comunicato.

Lo stilista nordirlandese presenterà la sua prima sfilata il 27 giugno, alle 14 e 30, durante la Settimana della moda maschile di Parigi, ha precisato la griffe, confermando la dichiarazione rilasciata pochi istanti prima dall'amministratore delegato di Lvmh, Bernard Arnault, durante l'assemblea generale degli azionisti del gruppo.

Jonathan Anderson arriva da Dior

"Posso annunciarvi che la prossima sfilata uomo di Christian Dior, che si terrà nel mese di giugno, sarà firmata da Jonathan Anderson", ha detto Bernard Arnault, interpellato sul nome del successore di Kim Jones, ex direttore creativo di Dior Homme.

Lo stilista nordirlandese Jonathan Anderson ha lasciato a metà marzo la maison Loewe, anch'essa di proprietà di Lvmh, marchio spagnolo classico a cui ha dato nuovo impulso durante gli undici anni alla sua guida, al punto da renderlo uno dei preferiti dalle celebrità.

Da mesi, il nome di questo discreto quarantenne circolava con insistenza per la direzione creativa di Dior. L'uscita, a gennaio, di Kim Jones aveva rilanciato le speculazioni. Secondo la stampa specializzata, Lvmh avrebbe persino preso in considerazione l'idea di affidare a Jonathan Anderson le collezioni uomo e donna di Dior.

Nonostante le voci, la partenza di Maria Grazia Chiuri, direttrice creativa delle collezioni donna dal 2016, non è al momento all'ordine del giorno. Nato nel 1984 in Irlanda del Nord, Jonathan Anderson sognava inizialmente di diventare attore e si trasferisce negli Stati Uniti a 18 anni per iscriversi a una scuola di recitazione. Di questa passione, gli rimane uno stretto legame con il mondo del cinema, in particolare con il regista Luca Guadagnino, per il quale ha disegnato i costumi del film "Challengers", con Zendaya, e quelli di "Queer", con Daniel Craig.

Per anni, le sfilate di Loewe sono state il punto d'incontro delle star del grande schermo, da Timothée Chalamet a Pedro Almodóvar, passando per Tilda Swinton. Diverse di loro sono state ambasciatrici del marchio. Formatosi alla London School of Fashion, Jonathan Anderson ha esordito nel reparto marketing di Prada, per poi creare il proprio marchio nel 2008, Jw Anderson.

Da Loewe, si è costruito una reputazione di stilista dai tagli impeccabili, con un uso generoso di materiali nobili, come la pelle e il metallo.

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