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Lvmh Fashion Group: Michael Burke è il nuovo presidente e ceo

Scritto da FashionUnited

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Frédéric Arnault, Michael Burke, Pascal Brindeau, Bernard Arnault, Bruno Le Maire, Laurent Brillard, Valérie Dubois e Jean-Christophe Goursaud all’atelier Abbaye Vendôme Credits: Louis Vuitton
Cambio alla direzione della divisione Lvmh Fashion Group, cui fanno capo i marchi Celine, Givenchy, Kenzo, Loewe, Marc Jacobs, Patou ed Emilio Pucci. Ieri, nel pomeriggio, attraverso una nota, è stata annunciata la nomina di Michael Burke a presidente e ceo della divisione, al posto di Sidney Toledano.

Toledano, classe 1951, alla guida di Lvmh Fashion Group dal 2018, è stato nominato “advisor” del presidente e ceo di Lvmh, Bernard Arnault. Toledano lascia il comitato esecutivo di Lvmh. L'avvicendamento è effettivo dal primo febbraio.

"Sidney Toledano è un leader eccezionale che è stato al mio fianco per molti anni, prima in Dior e poi in Lvmh Fashion Group. In più di 30 anni di stretta e proficua collaborazione, ha individuato e promosso numerosi talenti creativi che oggi sono tra gli stilisti più riconosciuti al mondo. Con la sua visione strategica unica, ha svolto un ruolo fondamentale nel rendere Dior la maison di moda più prestigiosa e ammirata al mondo. In qualità di responsabile di Lvmh Fashion Group, la sua leadership creativa ha contribuito alla crescita spettacolare delle nostre maison di moda, che hanno beneficiato della sua profonda esperienza per rafforzare ulteriormente la loro desiderabilità", ha sottolineato Bernard Arnault.

"Offrendomi la possibilità di entrare in Dior e di guidarla per 20 anni, Bernard Arnault mi ha dato l'incredibile opportunità di far parte di un gruppo imprenditoriale familiare unico nel suo genere, con una visione a lungo termine", ha aggiunto Toledano. "Ho avuto la fortuna di essere circondato da talentuosi designer, da artigiani eccezionali e da team incredibilmente impegnati. Desidero ringraziare calorosamente Bernard Arnault per tutto quello che abbiamo realizzato insieme".

"Sono orgoglioso e onorato della fiducia di Bernard Arnault che, dopo 40 anni di collaborazione, mi ha offerto una sfida entusiasmante e appassionata come responsabile di Lvmh Fashion Group e delle sue numerose maison iconiche. Come lui e come Sidney, a cui succederò, credo molto nella visione a lungo termine, nella nell'artigianato, nella creatività e nell'eccellenza. Questi sono tutti ingredienti della ricetta che intendo applicare con i team di queste maison per elevarne la desiderabilità e stabilire nuovi record. Sidney e io siamo stati amici e compagni di avventure per oltre 30 anni", ha detto Burke.

Michael Burke, nato nel 1957, è entrato a far parte del Groupe Arnault con la responsabilità degli investimenti negli Stati Uniti prima di diventare amministratore delegato di Christian Dior Usa dal 1986 al 1992, e poi di Louis Vuitton Nord America dal 1992 al 1997. Nel 1997 è stato nominato amministratore delegato mondiale di Christian Dior Couture, e successivamente presidente e ceo di Fendi nel 2003. Nel 2012 è stato nominato amministratore delegato di Bulgari e poi presidente e amministratore delegato di Louis Vuitton. Nel gennaio 2021 è diventato presidente non esecutivo del consiglio di amministrazione di Tiffany. Dal febbraio 2023, Michael Burke è consulente strategico del presidente. Nel 2016 è stato eletto membro del Consiglio di amministrazione della Fédération française de la couture.

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Michael Burke