Nike prosegue il rinnovamento del management con un nuovo direttore della comunicazione

Nike, il gigante dell'abbigliamento sportivo, ha nominato Michael Gonda nuovo vicepresidente esecutivo e direttore della comunicazione, nell'ambito del rinnovamento del suo team dirigenziale.

Gonda entrerà in azienda il 7 luglio e sarà responsabile della direzione globale della comunicazione, supervisionando tutti gli aspetti della strategia, dallo storytelling alla gestione delle problematiche, fino al coinvolgimento dei dipendenti.

Il suo ruolo si inserisce nella visione del nuovo amministratore delegato di Nike, Elliott Hill, che punta a rilanciare il marchio. In una conference call del novembre 2024, Hill aveva annunciato l'intenzione di concentrarsi su una narrazione incentrata sullo sport, valorizzando atleti e momenti sportivi attraverso investimenti più mirati.

A proposito della nomina, Hill, a cui Gonda riporterà, ha dichiarato che il nuovo direttore della comunicazione "comprende il potere dello storytelling per coinvolgere sia i marchi, sia le persone". "La sua visione per una comunicazione d'impatto, la sua capacità di costruire team ad alte prestazioni e di creare connessioni autentiche aiuteranno Nike ad amplificare la voce dello sport e degli atleti in tutto il mondo in modo audace e significativo", ha aggiunto Hill.

Gonda proviene da McDonald's Corporation, dove ha ricoperto diversi ruoli dirigenziali di rilievo, tra cui responsabile impatto per il Nord America e direttore delle comunicazioni globali. Ha anche lavorato per l'azienda alimentare Chobani e per l'agenzia di comunicazione Weber Shandwick.

La sua nomina segue altre importanti transizioni nel team dirigenziale di Nike, tra cui l'uscita di figure storiche come Heidi O'Neill, ex presidente consumer, product and brand, e John Hoke, direttore dell'innovazione di lunga data. Nike ha annunciato una ristrutturazione dei ruoli.

Gonda si è detto "onorato di contribuire a raccontare le storie che contano per Nike, connettendosi ancora più profondamente con atleti e comunità, e di scrivere il prossimo ambizioso capitolo con Elliott e il team".

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