Smythson: Paolo Porta è il nuovo ceo

Paolo Porta è il nuovo ceo di Smythson, a partire da oggi, 15 maggio. Il manager italiano, che ha una lunga e consolidata esperienza nel luxury, è stato chiamato a guidare il brand inglese di cartoleria e pelletteria di lusso.

Porta, "prima di entrare in Smythson ha ricoperto il ruolo di chief executive officer di Hunter, è stato svp merchandising e licensing di Jimmy Choo e ha ricoperto ruoli nei settori del merchandising, degli acquisti e della gestione del canale retail, del wholesale, della distribuzione e in generale del brand development per Burberry, Christian Dior e Stella McCartney", si legge in una nota.

“Sono lieto che Paolo abbia accettato di assumere il ruolo di ceo del nostro brand. Grazie alla sua profonda expertise nel global lifestyle è la persona giusta per guidare un marchio distintivo molto amato e riconosciuto come Smythson. Sotto la guida di Paolo, il brand è infatti pronto per inaugurare un nuovo percorso di crescita attraverso il consolidamento in mercati tradizionali come Uk ed Europa ma soprattutto per incrementare la sua presenza in mercati strategici come quello Americano e Asiatico”, ha sottolineato Stefano Giacomelli, chairman di Smythson e ceo di Tivoli Group.

Smythson of Bond street è stato fondato nel 1887, quando Frank Smythson aprì la sua prima boutique in Bond street a Londra con una proposta di articoli e accessori di cancelleria eleganti e di alta classe.

Dal 2009 Smythson è un marchio del Gruppo Tivoli, produttore italiano di borse e pelletteria, nato nel 1981. Con sede operativa a Calenzano, in provincia di Firenze, Tivoli è una realtà che produce complessivamente circa 700mila pezzi l’anno di pelletteria e accessori in pelle.