Gli outlet Shein compaiono nelle vie dello shopping, ma non sono del gigante dell'ecommerce
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All'inizio di quest'anno, un caso simile è stato riscontrato anche in Spagna. A Saragozza ha aperto un negozio chiamato "Glü Stock Shein". Nel comunicato stampa del centro commerciale in cui è stato aperto, sembrava che si trattasse di un nuovo progetto di Shein, ma solo dopo che i media hanno ripreso la notizia è emerso che le cose non stavano così. Ora è uno dei tanti casi di "negozi non autorizzati" che sono stati aperti. Chi ci sia dietro ai negozi non è chiaro sia in Spagna, sia nei Paesi Bassi. Nei Paesi Bassi i negozi portano semplicemente il nome "Shein Outlet", una dicitura che appare con poster nelle vetrine. A Breda, per esempio, l'outlet si trova nel vecchio edificio del negozio di articoli sportivi Sprinter, in bancarotta. Quanto sia grande esattamente il problema è incerto. Il portavoce di Shein non ha approfondito il numero di mercati in cui si trovano questi falsi negozi Shein.
"I prodotti Shein sono disponibili solo attraverso il nostro sito web e l'app ufficiali", ha sottolineato un portavoce. "Qualsiasi negozio nei Paesi Bassi che dichiari di essere un negozio Shein non è autorizzato da Shein né collegato in alcun modo a Shein. Non possiamo garantire l'autenticità o la qualità dei prodotti che offrono".
Shein stesso ha fatto il suo debutto nelle strade principali con i pop-up qualche anno fa. Questi si possono trovare ad Amsterdam e Anversa, tra gli altri luoghi. Questi pop-up inizialmente funzionavano come showroom e quindi non vendevano alcun articolo. I visitatori potevano ordinare gli articoli e farseli consegnare a casa. Alla fine, un pop-up di Anversa, ha adattato il concept ed è stato possibile acquistare articoli nel negozio. "Di tanto in tanto scegliamo di organizzare un'esperienza di vendita al dettaglio offline temporanea, ma i nostri clienti saranno sempre informati da noi tramite i nostri canali di social media". Per quanto riguarda gli outlet Shein, che sembrano essere in aumento, il portavoce afferma che si stanno prendendo provvedimenti contro questi negozi.
Articolo originariamente pubblicato sull'edizione olandese, tradotto e riadattato per fashionunited.it da Isabella Naef