Il ceo di Intimissimi: "in cinque anni 100 negozi in Olanda"
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Il brand è già presente in 49 Paesi
Intimissimi infatti, ha grandi progetti, sia in tutto il mondo, sia nei Paesi Bassi. "Siamo leader in Italia e forti in Europa. In definitiva, vogliamo essere un attore globale", ha detto il ceo durante un evento al Krasnapolsky di Amsterdam. "Vogliamo potenziare il marchio su scala globale". Per esempio, il marchio sta già lavorando negli Stati Uniti e in Giappone, e attualmente si sta concentrando sui mercati in cui è già presente, ossia in 49 Paesi. "C'è ancora molto potenziale", dice Veronesi. "Per esempio, nei mercati tedesco e francese, dove siamo ancora abbastanza nuovi e possiamo fare molto di più."
Guardando ai Paesi Bassi, emerge che il marchio voglia avere 100 negozi in cinque anni. Attualmente, ne ha già 15. "Abbiamo ricevuto feedback fantastici dai clienti. Offriamo uno stile diverso di lingerie e biancheria intima rispetto agli altri attori del mercato". Intimissimi viene descritto come raffinato, sensuale e romantico, senza eccessi o esagerazioni. Il marchio ha quindi una certa raffinatezza che non si trova spesso in questo modo con altri attori sul mercato olandese. Ciò che aiuta è che il feedback dei clienti dei negozi viene preso in considerazione nel processo di progettazione e quindi risponde sempre più ai desideri del cliente (locale)".
Il marchio di lingerie Intimissimi ha grandi progetti nei Paesi Bassi
Venerdì 9 dicembre ha aperto un grande negozio a Eindhoven e per il 2023 ci sono già 5 aperture di negozi in programma, ma quando si tratta di scelta della posizione, il marchio guarda principalmente se si adatta a loro. "Naturalmente vogliamo andare nelle grandi città, ma guardiamo anche a ciò che ci si addice. Non abbiamo fretta, ma se ci piace una location, la faremo".
Intimissimi conta già un totale di 1.586 negozi in tutto il mondo, di cui 487 in Italia. Dietro le quinte, l'azienda sta lavorando alla modernizzazione dei negozi. Alla domanda su cosa significhi, Veronesi dice che questo ha diversi aspetti. "Per noi, ci sono diversi tipi di modernizzazione. Per esempio, c'è l'aspetto tecnologico, come l'omnicanalità e l'offerta di ritiro nei negozi. Ma per Intimissimi modernizzazione significa anche tornare alle origini. Vogliamo dare un servizio clienti speciale, che nessuno dà al giorno d'oggi. Nonostante il fatto che l'ecommerce sia in crescita e questa sia una tendenza nel mercato, desideriamo anche offrire un buon servizio clienti per questo motivo. Nessuno si concentra più su questo".
Intimissimi fa parte dell'azienda familiare Calzedonia Group. Il portafoglio di questo gruppo comprende anche Intimissimi Uomo, marchio maschile di Intimissimi. Il marchio è relativamente nuovo, esiste dal 2014. "I piani di espansione di cui parla l'amministratore delegato di Intimissimi sono separati dal brand maschile", dice Veronesi. Intimissimi Uomo è attualmente particolarmente forte in Italia e nell'Europa meridionale. "Ma", dice il ceo, "vogliamo espanderci, quindi chissà, forse arriverà il giorno in cui apriremo anche qui. È un concetto che si sta sviluppando molto fortemente".
Scritto da Di Caitlyn Terra, tradotto e riadattato per l'edizione italiana da Isabella Naef
