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I jeans Americanino tornano sul mercato: la strategia di rilancio dalle calzature al total look

La nuova proprietà del marchio, la S3B Creative, racconta i prossimi passi: dall'ecommerce all'apertura dei flagship store
Scritto da Isabella Naef

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Business|Intervista
Il marchio Americanino fu fondato nel 1978 Credits: Courtesy of S3B Creative srl

Il ritorno della collezione abbigliamento di Americanino glorioso marchio storico italiano, che raggiunse l'apice del successo con il fenomeno dei paninari, ci sarà con la primavera estate 2026. Per ora è sul mercato la linea di calzature e di piccoli accessori di pelletteria. Insomma, il brand è vivo e vegeto anche se per tanti anni è stato "dormiente" e, dopo alterne vicende, dal giugno 2023 fa capo alla S3B Creative, azienda veneta che lo gestisce con il supporto strategico di Sport Commerce Italia.

Il marchio Americanino è stato messo all'asta nel 2023 con un prezzo base pari a 250mila euro

Fondato nel 1978 da Adolfo Bardelle, assieme ai soci Eugenio Schiena, recentemente scomparso, e Renzo Franco, è fallito nel 1992. La S3B Creative srl, di San Bonifacio, in provincia di Verona, come racconta a FashionUnited l'amministratore delegato, Luca Sartori, ha rilevato il marchio a un'asta giudiziaria, nel 2023. Il prezzo base d'asta di Americanino venne fissato in 250mila euro. Tra gli ultimi proprietari di Americanino prima della nuova era targata S3B Creative, figura Brand Diffusion srl, società fallita nel 2019, che lo acquistò da Meta Apparel nel 2017.

Luca Sartori Credits: S3B Creative

La S3B Creative srl, cui fa capo Americanino, sta puntando al rilancio del marchio

"Il marchio è stato acquisito con l'idea di rilanciarlo. Lo abbiamo cercato e poi comprato proprio perchè ne apprezzavamo l'heritage e ne comprendevamo le enormi potenzialità", racconta Sartori, ricordando che Americanino fu anche sponsor tecnico dell'Udinese di Zico nella stagione 1983-1984.

"L'obiettivo è sviluppare il progetto di business a 360 gradi", aggiunge Matteo Zanuso, direttore marketing di Sport Commerce Italia, azienda vicentina che fa capo alla famiglia Sartori, e che, oltre a essere licenziataria delle calzature di Americanino, supporta il marchio nella strategia di rilancio.

Calzature Americanino SS 25 Credits: Sport Commerce Italia

"Abbiamo iniziato dalle calzature poiché è il core business di Sport Commerce Italia", sottolinea Zanuso, specificando che in origine non venivano prodotte scarpe con l'etichetta Americanino, "ma il nostro piano strategico prevede di arrivare a un total look".

L'heritage, ancora forte del marchio, verrà riletto in chiave contemporanea anche per quanto riguarda l'abbigliamento. Per ora il brand è presente sui principali social media con l'account Americanino Original e ha un sito internet dedicato. "L'ecommerce è in arrivo anche se non abbiamo ancora stabilito una data di apertura. Desideriamo prima testare il lancio della linea di abbigliamento", sottolinea Sartori, aggiungendo che l'azienda sta lavorando anche sulla logistica per preparare il debutto del negozio online.

Quale è il target dell'etichetta? Sicuramente un pubblico giovane, amante dell'abbigliamento casual, del jeans, del comfort e della qualità. "Dobbiamo costruire un senso di appartenenza", spiega Zanuso. La scelta di influencer e micro influencer che si possano sposare con un marchio dalle vibrazioni rilassate ma "confident" fa parte della strategia social.

Americanino ha archiviato il 2024 con un fatturato pari a 4 milioni di euro

Quanto alla distribuzione, il marchio, che ha archiviato il 2024 con un fatturato di 4 milioni di euro e prevede a un giro d'affari di circa 7 milioni nel 2025, punta all'Italia ma anche all'Europa. Gli Stati Uniti non sono compresi perchè in questi mercati il brand fa capo a un'altra realtà. "Il proprietario di allora, decise di cederlo al licenziatario", spiega il management di Americanino.

In futuro non è esclusa l'apertura di flagship store in Italia, ma anche nei paesi scandinavi, in Belgio o in Olanda. "Sono mercati importanti e in espansione per noi, dove i consumatori sono aperti alle novità", osserva Zanuso.

"Vogliamo far tornare Americanino ai fasti di un tempo", afferma il manager. I prezzi della linea di abbigliamento saranno allineati con quelli delle calzature che vanno, in media, dai 50 ai 70 euro, con punte di 80-90 euro per gli stivali.

Articolo aggiornato alle 18

Matteo Zanuso Credits: Sport Commerce Italia
Americanino SS25 Credits: Sport Commerce Italia
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