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Luxottica rivede le stime per il 2016

Scritto da Isabella Naef

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Luxottica, alla luce dei risultati della prima metà dell’anno, ha rivisto al ribasso le stime per l’intero 2016. Il gruppo prevede per l’esercizio 2016, un fatturato in crescita nell’intorno del 2-3 percento a cambi costanti e un incremento dell’utile operativo adjusted e dell’utile netto adjusted allineato alla crescita del fatturato.

Numeri alla mano, il gruppo di occhialeria ha chiuso il primo semestre del 2016 con il fatturato a cambi costanti e l’utile netto adjusted in crescita rispetto ai primi sei mesi del 2015 e una generazione di cassa record. "Negli ultimi dodici mesi Luxottica ha avviato una fase di profondo cambiamento, con iniziative volte alla semplificazione organizzativa e al recupero di flessibilità e velocità in un mercato sempre più globale", si legge in una nota.

L’ecommerce di Luxottica ha segnato ricavi a +20 percento a cambi costanti

Tra le priorità strategiche figurano il rafforzamento del network retail, delle piattaforme ecommerce e dell’esperienza omnichannel del consumatore, e del marchio Oakley, uno dei pilastri della crescita futura del gruppo, spiega la nota.

Risale a qualche settimana da la notizia che Delfin, finanziaria di Leonardo del Vecchio ha acquistato tra il 29 e il 30 giugno 850.000 azioni Luxottica, pari allo 0,18 percento del capitale, per circa 38 milioni di euro.

Delfin, che in questi mesi ha più volte acquistato azioni della controllata sul mercato, ha portato così la sua partecipazione al 62,18 percento.

Tornando ai dati, "nei primi sei mesi dell’anno abbiamo continuato a crescere nonostante il contesto macroeconomico sempre più volatile e incerto, il grande lavoro di semplificazione organizzativa e di rigore nelle politiche commerciali, e gli importanti investimenti strutturali. Scelte coraggiose che non si riflettono ancora nei risultati di breve. La qualità della crescita, già visibile nell’eccezionale generazione di cassa e nell’aumento dell’utile, rimane per tutti noi la priorità”, hanno commentato Leonardo Del Vecchio, presidente esecutivo, e Massimo Vian, amministratore delegato prodotto e operations.

Numeri alla mano, nei primi sei mesi del 2016 il fatturato del gruppo a cambi costanti è salito del 3,5 percento e dell’1,6 percento su base adjusted (rispettivamente +1,1 percento e -0,7 percento a cambi correnti). Entrambe le divisioni contribuiscono alla performance positiva nonostante le vendite di occhiali da sole nel secondo trimestre abbiano risentito del maltempo nei principali mercati occidentali e il business retail risulti penalizzato dall’adozione del calendario gregoriano.

Forte nel semestre il contributo dell’ecommerce con ricavi in aumento del 20 percento a cambi costanti.

Il risultato operativo del gruppo è diminuito dell’8,2 percento a 788 milioni nel primo semestre dell’anno (-2,5 percento a 857 milioni di euro su base adjusted), con un margine operativo del 16,7 percento in calo di 170 punti base.

Revisione dell’outlook per l’anno 2016

I risultati del secondo trimestre e la crescente incertezza su molti mercati hanno indotto il management a una visione più cauta per la seconda parte dell’anno. Il gruppo quindi rivede le aspettative per l’esercizio 2016: fatturato in crescita nell’intorno del 2-3 percento a cambi costanti e incremento dell’utile operativo adjusted e dell’utile netto adjusted allineato alla crescita del fatturato.

Foto: Luxottica Group

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