White man and woman fa il pieno di buyer orientali
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Compratori in aumento del 22 percento a White man and woman, la kermesse andata in scena in zona Tortona dal 16 al 18 gennaio.
Nell’edizione che si è conclusa lunedì 18 gennaio, la presenza dei compratori italiani e stranieri è cresciuta del 22 percento rispetto a gennaio 2015. In testa alla classifica figurano gli orientali provenienti da Giappone, Corea e Cina, hanno sottolineato gli organizzatori in una nota stampa.
Tra gli stranieri forte la presenza di compratori giapponesi, coreani e cinesi
Presenti 233 espositori spalmati su 13mila metri quadrati. Per questa edizione la kermesse ideata e fondata da Massimiliano Bizzi, ha raddoppiato il numero di aziende con le sole collezioni donna nell’area Only Woman (40 espositori), inaugurando una nuova area sportswear W.S.016 (20 espositori) e varando una nuova collaborazione per la sezione Wow (White on web) by Highsnobiety, con Luisaviaroma.com che ha coinvolto 10 aziende. Altre due aree, La Tradizione, il Valore il Bello hanno accesso i riflettori sul lavoro di 21 artigiani divisi in due sezioni: Training & show con 16 aziende che fanno capo a Cna Federmoda, ed Exibition con cinque interpreti dell’antica ars sutoria italiana.
“Il sistema fieristico della moda italiana si sta imponendo con numeri importanti anche sotto il profilo qualitativo. White rappresenta la realtà di innovazione e ricerca che, puntando anche sulle pre-collezioni donna riesce a raggiungere risultati sempre più significativi”, ha detto Bizzi.