E-Pitti.com: visitatori a +22 percento; raddoppia l'edizione di Milano di Decoded Fashion

Decoded Fashion Milan raddoppia e cambia sede. La competizione dedicata alle startup in salsa web e all'innovazione al servizio di chi fa moda, accezione che comprende sia i produttori, sia i retailer, sia i consumatori, infatti, si svolgerà a Milano su due giorni, il 17 e il 18 novembre. La sede dell'evento, che prevede anche momenti di incontro tra investitori e startupper, oltre a colloqui con esperti del settore pronti a fornire consigli ai potenziali imprenditori, sarà il Magna Pars, e non più la Pelota, che ha accolto Decoded Fashion per i primi tre anni.

"Il grande successo delle passate edizioni ci ha spinto a spalmare questa edizione su due giorni", ha spiegato a FashionUnited Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine, partner italiano che ha portato in Italia Decoded Fashion, attraverso e-Pitti.com. "Si tratta di un'occasione molto importante per le start up italiane", ha aggiunto l'amministratore delegato.

A gennaio Pitti lancia una app per la raccolta ordini

"Ci siamo resi conto che diventava caotico, talvolta addirittura tumultoso, riunire gli incontri, l'agenda di interventi e la competizione in un solo giorno", ha aggiunto Francesco Bottigliero, amministratore delegato di FieraDigitale, l'azienda cui fa capo e-Pitti.com, kermesse digitale che porta su web tutte le edizioni fiorentine dei saloni dedicati alla moda e ai filati targate Pitti Immagine.

Il tema guida degli interventi dell'edizione di novembre sarà "Briks and bytes: shaping the new retail- data, personalisation and influencers". Personalizzazione, dati e la grande capacità dei media, social o di informazione che siano, sono infatti tre variabili fondamentali per far decollare qualsiasi impresa che abbia a che fare con le griffe, il retail e l'ecommerce. Lo dimostrano ampiamente le aziende che hanno successo e fatturati da capogiro nel mondo della moda e dell'ecommerce come Yoox e Net-a-porter, aziende che si sono fuse dando vita a Yoox-Net-a-porter group, realtà che, proprio ieri, ha debuttato alla Borsa di Milano.

L'edizione milanese di Decoded Fashion, proprio come quelle che si svolgono a New York (in agenda il 28 e 29 ottobre) e a Londra (il 13 e il 14 aprile 2016), premierà i vincitori di The Fashion Pitch, concorso internazionale per start-up che, fino al 18 ottobre, potranno sottoporre le loro idee business to business e business to consumer a una giuria di esperti. I vincitori riceveranno sia attività di consulenza per accelerare lo sbarco sul mercato della loro idea di business, sia un premio in denaro. "Tra i partner di quest'anno ci sono Hogan, Fashion Technology accelerator e Facebook Italia", ha affermato Bottigliero. Sul palco, invece, a raccontare la loro esperienza nell'universo virtuale ci saranno anche manager di aziende dell'ecommerce come Vente-Privee e Luisaviaroma.

Crescono del 22 percento i visitatori di e-Pitti.com

Ma le novità annunciate questa mattina dal management di e-Pitti, presso il quartier generale milanese dell'azienda, non finiscono qui. A gennaio, infatti, sarà lanciata una app per la raccolta ordini. Si tratta di un servizio utile soprattutto per le aziende più piccole in quanto sul mercato esistono software di raccolta ordini tarati per realtà di medie e di grandi dimensioni. "Molte piccole aziende lavorano con i fogli excel, ma si tratta di un sistema poco funzionale soprattutto se si tratta con compratori stranieri", ha osservato Bottigliero.

Si tratterà di un servizio destinato agli espositori di Pitti, disponibile solo per I-Pad e con un prezzo variabile a seconda del numero di utenze. "Stiamo studiando una tariffa da operatore telefonico", ha sottolineato Bottigliero, aggiungendo che la decisione di renderlo disponibile solo per I-Pad fa seguito a un'analisi dei dispositivi utilizzati in fiera dagli espositori. "Tutti hanno un I-Pad appoggiato alla scrivania dello stand", ha detto l'amministratore delegato di Fiera Digitale.

Quanto ai dati relativi all'ultima stagione di e-Pitti, l'incremento degli utenti che hanno visitato la piattaforma è stato pari al 22 percento su tutte le fiere. Numeri alla mano, sono 107 i Paesi di provenienza dei compratori. Italia, Giappone, Gran Bretagna, Stati Uniti, Germania, Spagna, Francia, Turchia e Corea del Sud sono stati i più attivi che hanno sfogliato le collezioni presentate da 1348 marchi, tra Pitti Uomo, Filati e Bimbo. "Per un periodo di 13 settimane le tendenze della prossima primavera estate sono state mostrate attraverso 8174 prodotti presentati negli stand digitali.