Instagram: il fashion conquista 606 mila interazioni mensili
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Le potenzialità e l'utilizzo dell'ecommerce e soprattutto del mobile commerce condizionano sempre di più la comunicazione digital delle griffe. Non è un caso, quindi, che Instagram, il social network delle foto per antonomasia, sia la piattafroma su cui tutti stanno investendo.
Da un'indagine di Blogmeter emerge che Instagram è una piattaforma che cresce sia in termini di community, sia di engagement suscitato e i settori più rappresentati sono l’abbigliamento, il beauty, il food, l’entertainment e il travel.
Inoltre, secondo l’analisi, dopo lo sport, il fashion è il settore più performante. Mentre il mondo del beauty e del personal care è quello che conquista più follower. "In generale Instagram si conferma uno strumento in grado di generare alti tassi di engagement e di conseguenza è importante realizzare una strategia data-driven", si legge nel report giunto quest'anno alla seconda edizione.
Sono 11 milioni gli italiani che usano almeno una volta al mese Instagram
Instagram è passato da 300 milioni di utenti attivi mensili nel dicembre 2014 a 500 milioni solo 18 mesi dopo. Secondo l'analisi condotta da Vincenzo Cosenza, strategist di Blogmeter, sono circa 11 milioni gli italiani che lo usano almeno una volta al mese.
L'indagine ha coinvolto più di 1400 profili aziendali appartenenti a 27 settori merceologici e ha riguardato il periodo agosto 2015 – ottobre 2016.
La prima evidenza emersa dal report è che in termini di engagement il settore più performante in assoluto è lo sport che conquista mensilmente in media 2,4 milioni di interazioni, seguito a distanza dal mondo del fashion con poco più di 606 mila interazioni medie mensili. In termini di follower-base, invece, è il mondo del beauty e personal care a trionfare (3,8 milioni di seguaci), mentre sport e il fashion seguono al secondo e terzo posto (rispettivamente 1,6 e 1,3 milioni).
Instagram sta testando un sistema per procedere agli acquisti senza interrompere lo scorrimento delle immagini e direttamente dalle fotografie pubblicate.
Il test è partito qualche settimana fa.
Foto: Blogmeter, Instagram