Milano fashion week al via oggi con 54 sfilate fisiche
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Al via oggi, 23 settembre, la Milano fashion week che sarà celebrata nel segno del ricordo di uno dei suoi fondatori, Giorgio Armani, e "della sua lezione creativa, imprenditoriale e umana, preziosa nei tempi di trasformazione che la moda sta attraversando", ha sottolineato Carlo Capasa, presidente di Camera della moda, durante la conferenza stampa di presentazione.
Occhi puntati su Gucci che, alle 19, vedrà il debutto di Demna con la nuova collezione del marchio fiorentino, presentata attraverso un evento speciale. Ieri è stato svelato il lookbook della collezione della prossima primavera estate 2026, intitolata La famiglia.
Oggi ad "aprire le danze" sarà Diesel
Ad "aprire le danze", oggi alle 15 sarà Diesel, poi toccherà a Dhruv Kapoor, ad Alberta Ferretti e ad Iceberg. Oggi, non in calendario ufficiale, sfilano anche Martino Midali e Miss Bikini.
Al di là delle novità dei grandi nomi internazionali, uno su tutti Versace che il 26 settembre svelerà i capi disegnati da Dario Vitale per la prossima stagione estiva con "un evento intimo", quel che potrebbe fare la differenza a questo giro potrebbe essere la capacità di raccontare bene il "made in Italy" e la capacità e maestria artigianale tanto invocata negli ultimi mesi.
Episodi di caporalato a parte, infatti, la disaffezione nei confronti delle griffe, unita alla crisi dei consumi, richiede accuratezza nel porgersi e nel presentare le collezioni. Bisognerà vedere se l'interesse dei buyer stranieri c'è e se le proposte piaceranno.
Tra i tanti marchi che hanno fatto, anche in tempi non sospetti, della cura dei dettagli e della qualità il loro cavallo di battaglia figurano Daniela Gregis, che sfilerà domani, Luisa Beccaria, Marco Rambaldi, Kiton, Valextra, Herno, Borsalino, Brunello Cucinelli.
In totale saranno in programma, dal 23 al 29 settembre, 171 appuntamenti: 54 sfilate fisiche e 4 digitali, 78 presentazioni, 7 presentazioni su appuntamento e 30 eventi. Questa edizione vede anche la celebrazione di diverasi anniversari. Giorgio Armani, che chiuderà le sfilate domenica 28 settembre (lunedì 29 sarà dedicato alle sfilate digitali), celebrerà i 50 anni del marchio. Laura Biagiotti celebrerà i 60 anni dalla sua fondazione.
La DoubleJ e Flower Mountain celebreranno il decimo anniversario. Inoltre, Calcaterra quest’anno, festeggia i 10 anni di presenza in calendario.
Tra gli eventi, il 24 settembre si terrà la sfilata collettiva Floating wefts orchid pavillon, in cui una selezione di brand emergenti cinesi presenterà le proprie collezioni. La sfilata è organizzata nell’ambito di un progetto internazionale in collaborazione con Cnmi.
Lo stesso giorno si terrà presso il Teatro Manzoni, la terza edizione dei Black carpet awards, cerimonia che celebra l’inclusione, la creatività e la cultura nella comunità globale.
Il 25 settembre, inoltre, Afro fashion association presenta Afroditis: creative salon series, una celebrazione dello spirito creativo afro-discendente e multietnico, custode del patrimonio culturale e artefice del futuro.
L'export della moda italiana
Guardando ai numeri della moda italiana, il comparto fashion rappresenta una colonna portante dell’economia nazionale con un export pari a 83,3 miliardi di euro pari a oltre il 10% del totale delle esportazioni italiane che rappresentano a loro volta il 30% del Pil nazionale. "Dal 2019 al 2024 il settore ha registrato una crescita significativa del 30%. Crescita che ha rallentato nell’ultimo anno (2024 su 2023) fermandosi al 2%. I primi cinque mesi del 2025 mostrano una flessione del 5,5% sullo stesso periodo dello scorso non compensata dai dati di giugno. Questi numeri delineano una situazione di luci e ombre, con aziende che performano positivamente e altre che affrontano delle difficoltà come dimostrato dal ricorso allo strumento della cassa integrazione", ha sottolineato, qualche giorno fa, Matteo Zoppas, presidente di Ice Agenzia.