Nasce Confindustria Moda
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E' stata tenuta a battesimo ieri mattina, a Milano, durante una conferenza stampa al Museo Bagatti Valsecchi, la nuova federazione della moda, tessile e accessorio che rappresenta oltre 67 mila imprese del made in Italy, che generano un fatturato di oltre 88 miliardi di euro e danno lavoro a oltre 580 mila lavoratori.
Claudio Marenzi, dal 2013 presidente di Smi, Sistema moda Italia e da qualche settimana di Pitti Immagine, è stato eletto primo presidente della nuova Federazione, mentre Cirillo Marcolin, presidente di Fiamp, Federazione italiana dell’accessorio moda e persona, e di Anfao, Associazione nazionale fabbricanti articoli ottici, è il nuovo vice presidente della Federazione.
“Oggi è una giornata storica per il made in Italy”, ha commentato Claudio Marenzi. “Noi siamo l’eccellenza artigiana nell’immaginare, creare e far sognare i consumatori. Siamo anche uno dei settori trainanti del prodotto interno lordo italiano ed europeo, e ci prendiamo il posto che ci spetta in Italia e in Europa, continuando con più forza battaglie su temi come la lotta alla contraffazione, la distribuzione, i rapporti sindacali. Insieme rappresentiamo l’industria sinonimo di gusto, creatività. Siamo con orgoglio gli ambasciatori del made in Italy".
Le imprese associate a Confindustria Moda hanno registrato nel 2016 una quota percentuale di export del fatturato pari al 62 percento.
Claudio Marenzi è stato eletto primo presidente di Confindustria Moda
Confindustria Moda raggruppa le imprese associate a Smi e a Fiamp, che riunisce Aimpes, Associazione italiana manifatturieri pellettieri e succedanei, Aip, Associazione Italiana pellicceria, Anfao, Assocalzaturifici e Federorafi, Federazione nazionale orafi argentieri gioiellieri fabbricanti.
Molto presto sarà formalizzata anche l’adesione di Unic, l’Unione nazionale industria conciaria. "Le associazioni federate manterranno autonomia operativa su tematiche verticali e specifiche di ciascun settore, come per esempio gli eventi e le fiere, mentre Confindustria Moda offrirà ai propri associati, per ora, servizi trasversali di consulenza legale, gestione delle relazioni industriali e un ufficio studi", hanno spiegato i vertici della neonata federazione.
La governance prevede l’alternanza alla presidenza tra Smi e Fiamp, con mandati biennali, e due direttori generali con deleghe specifiche: Gianfranco di Natale, attuale direttore generale di Smi e Astrid Galimberti, che ricopre lo stesso ruolo in Anfao.
Inoltre, Confindustria Moda ha già formalizzato l’acquisizione di una nuova sede a Milano, nella quale confluiranno tutte le associazioni, le manifestazioni fieristiche e gli uffici della neonata Federazione. Il trasferimento nella nuova sede è previsto all’inizio del prossimo anno.
Foto: Confindustria moda press office