• Home
  • News
  • Persone
  • Donatella Versace in uscita a febbraio?

Donatella Versace in uscita a febbraio?

Scritto da Isabella Naef

loading...

Scroll down to read more
Persone
Donatella Versace, al ttermine della sfilata SS23 Credits: Launchmetrics/spotlight

Donatella Versace, direttore creativo della maison che fa capo a Capri Holdings, potrebbe lasciare la griffe a febbraio poichè il suo contratto scadrebbe proprio con il secondo mese del nuovo anno. A ipotizzare questo scenario è Wwd. La società, interpellata dal quotidiano del Fairchild Media Group, non ha commentato le voci.

Inoltre, stando a indiscrezioni circolate nelle scorse settimane, il gruppo starebbe lavorando con Barclays per vendere Versace e Jimmy Choo. L'azienda, secondo quanto scrive Wwd, avrebbe affidato a Barclays la ricerca dei pretendenti per i due marchi.

Secondo fonti vicino al dossier non è esclusa nemmeno una procedura d'asta che richiederebbe alle parti interessate di presentare offerte in più tornate.

Insomma, a breve distanza dal blocco della proposta di fusione tra i giganti della moda Tapestry e Capri Holdings, sembra che i piani di quest'ultima non siano variati di molto. Per Capri Holdings, il blocco della fusione ha rappresentato un duro colpo su più fronti. Da un lato, la fusione avrebbe consentito al gruppo di consolidare la propria posizione sul mercato del lusso, diversificare il proprio portafoglio marchi e beneficiare di sinergie operative. Dall'altro, il crollo delle sue azioni riflette la perdita di fiducia degli investitori, esacerbata dai deludenti risultati finanziari del secondo trimestre. Capri deve ora concentrarsi su una strategia di ripresa autonoma, di fronte a sfide come la maggiore concorrenza, i problemi di esecuzione e l'evoluzione delle aspettative dei consumatori.

Capri Holdings ha pubblicato risultati finanziari deludenti per il secondo trimestre

Capri Holdings ha pubblicato risultati finanziari deludenti per il secondo trimestre, segnando una netta decelerazione sui mercati. Il gruppo ha registrato un calo del 16,4 per cento del fatturato netto, attestatosi a 1,08 miliardi di dollari.

In questo contesto di calo delle performance di Capri Holdings, due marchi del gruppo sono particolarmente sotto accusa: Versace, un tempo motore di crescita per Capri Holdings, che ha visto le sue vendite ristagnare, e Michael Kors, che fatica a rinnovare la propria immagine.

Il fatturato di Versace, pari a 201 milioni di dollari, è diminuito del 28,2 per cento rispetto all'anno precedente, sia in termini di ricavi, sia di valuta costante. La perdita operativa di Versace è stata di 3 milioni di dollari e il margine operativo dell'1,5 per cento, rispetto all'utile operativo di 35 milioni di dollari e al margine operativo del 12,5 per cento dell'anno precedente.

I ricavi di Jimmy Choo, pari a 140 milioni di dollari, sono cresciuti del 6,1 per cento su base consolidata e del 5,3 per cento su base valutaria, dato costante rispetto all'anno precedente. Le vendite al dettaglio sono diminuite a una sola cifra, mentre i ricavi all'ingrosso sono aumentati a due cifre.

A fine novembre Capri Holdings Limited ha annunciato una riorganizzazione del team di leadership di Michael Kors. John D. Idol, presidente e amministratore delegato di Capri Holdings, ha assunto il ruolo di amministratore delegato di Michael Kors. Con effetto dal 2 dicembre Philippa Newman è stata promossa a Michael Kors chief product officer del marchio. Newman è entrata a far parte di Michael Kors più di 14 anni fa e recentemente ha ricoperto il ruolo di presidente di accessori e calzature. In questo nuovo ruolo, Newman riporta a Idol e supervisiona il merchandising, la produzione, le licenze e il design di tutte le categorie di prodotti, in collaborazione con il chief creative officer.

Versace in avenue Montagne a Parigi Credits: Capri Holdings
Capri Holdings
Donatella Versace
Jimmy Choo
Michael Kors
Versace