Salvatore Ferragamo: lascia l'ad Michele Norsa. Bene i conti 2015

Ieri, Michele Norsa ha annunciato, a margine al consiglio di amministrazione di Salvatore Ferragamo spa, di voler lasciare a fine anno la carica di amministratore delegato. Norsa ricopre la carica di ceo dall'ottobre 2006.

Il manager ha portato il gruppo del lusso in Borsa nel 2011.

Michele Norsa ha portato in Borsa, nel 2011, il gruppo Salvatore Ferragamo

Norsa, si legge in una nota di ieri, "ha espresso il desiderio di poter privilegiare la famiglia e nuovi obiettivi professionali dopo un lungo periodo di intenso e gratificante lavoro, assicurando peraltro il suo pieno impegno nella conduzione della società fino ad avvenuto avvicendamento".

Entro fine anno sarà nominato un nuovo amministratore delegato

L'azienda fiorentina, comunque, si è assicurata la vicinanza e la collaborazione di Norsa "anche nel periodo successivo all'avvicendamento seppur sotto diverse forme e sino al termine del mandato del consiglio di amministrazione attualmente in carica", ovvero fino al 2018.

Ieri, inoltre, è stato approvato il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2015 e la proposta di destinazione dell’utile. È stato inoltre presentato il bilancio consolidato al 31 dicembre 2015, che ha chiuso con ricavi totali pari ad 1.430 milioni euro (+7 percento rispetto al 2014), un Ebitda pari a 324 milioni (+11 percento), un Ebit pari a 265 milioni (+8 percento) e un utile netto del periodo pari a 174 milioni (+7 percento), inclusivo del risultato di terzi pari a 2 milioni di euro.

Prevista inoltre la distribuzione di un dividendo pari a 0,46 euro per azione (in aumento del 10 percento rispetto agli 0,42 euro per azione dell’esercizio precedente), con stacco della cedola in data 23 maggio, record date 24 maggio e pagamento dal 25 maggio.

Il mese scorso l'azienda ha annunciato l'addio di Massimiliano Giornetti alla direzione creativa della griffe.

"L'azienda ha scoperto e sostenuto tanti giovani talenti e oggi può contare su un eccellente team creativo interno", ha detto in proposito il ceo Michele Norsa.