La Perla spinge sul piano retail
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L'etichetta italiana La Perla è impegnata in un progetto di espansione globale. Nel giro di quattro mesi, infatti, il marchio ha aperto dieci negozi, e ora prosegue nella sua strategia retail.
La Perla, che è stata acquisita nel 2012 da Pacific Global Management, ha aperto negozi a Seul, Barcellona, Houston, Bal Harbour a Miami, Chicago, Pechino e Sanya, in Cina. Gli store sulla Madison avenue a New York e a Reggello, in Toscana, sono stati totalmente rinnovati.
In agenda anche l'apertura di un flagship store a Hong Kong
Questo mese è in agenda l'apertura di un flagship store di 600 metri quadrati a Hong Kong.
Tutti i nuovi negozi sono stati curati dall'architetto Roberto Baciocchi, che lavora anche per Prada.
La Perla conta circa 250 negozi monomarca in tutto il mondo e avrà un totale di 300 punti vendita
A gennaio di quest'anno, il marchio ha lanciato la collezione Atelier, una linea su misura, mentre nella primavera sono arrivate nei negozi le collezioni uomo. Questi sviluppi sono solo una parte del piano di rilancio della Perla messo a punto da Pacific Global Management.
La strategia dell'etichetta punta a un giro d'affari realizzato con la vendita al dettaglio, che rappresentano l'80 percento delle vendite totali. Il marchio conta circa 250 negozi monomarca in tutto il mondo e avrà un totale di 300 punti vendita.
La Perla è stata fondata nel 1954 da Ada Masotti e comprato all’asta, per 69 milioni di euro, nel giugno 2013, dalla Sms Finance di Silvio Scaglia.
Il bilancio 2014 è stato chiuso in perdita, con un fatturato pari a 110 milioni di euro (era di 188 milioni nel 2007).