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Lavoro e sicurezza, secondo i sindacati H&M fa orecchie da mercante

Scritto da Isabella Naef

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Dopo l'annuncio, risalente alla scorsa settimana, della chiusura di 8 punti vendita H&M in Italia, UilTucs, Unione italiana lavoratori turismo, commercio e servizi, prosegue la mobilitazione per le misure di sicurezza atte a garantire la ripresa delle attività salvaguardando la salute dei dipendenti del colosso svedese.

Fisascat e UilTucs hanno inviato alla società svedese una nota auspicando in un ripensamento atto a sancire il ripristino delle corrette relazioni sindacali

Il 2 maggio le organizzazioni sindacali nazionali si sono incontrate con H&M per addivenire alla costituzione del comitato aziendale atto al contrasto e contenimento del Covid-19.

"Il comitato risulta esser necessario al fine di un puntuale monitoraggio, una costante verifica e adeguamenti tempestivi in base alle criticità che dovessero subentrare alla riapertura", sottolinea UilTucs in una nota, aggiungendo "anche in occasione dell’ultimo incontro, l’azienda si è dimostrata sorda alle sollecitazioni di parte sindacale. In dispregio del modello svedese e della cultura del Paese di origine, H&M intende attivare comitati in ciascun punto vendita, lì dove il confronto sarà surclassato da ordini di servizio ai quali i lavoratori dovranno far fronte schiacciati dall’ordine gerarchico".

Il colosso svedese chiude negozi a Milano, Bari, Udine, Vicenza, Vassano, Grosseto, Gorizia

"Fisascat e UilTucs ritengono che, la salute e la sicurezza siano indispensabili e oggetto di un dialogo strutturato continuo non solo sui posti di lavoro ma all’interno di tutta l’azienda, affinché le buone prassi messe a punto per superare la qualsivoglia criticità possa diventare patrimonio comune e fonte di misure uniformi all’interno di tutta l’azienda", precisa una nota.

"H&M, per contro, ritiene che il comitato possa essere unidirezionale e formalizzato solo sulla carta, senza prevedere tra l’altro neanche tempi e momenti per un confronto paritetico e costruttivo", proseguono le organizzazioni dei lavoratori.

Fisascat e UilTucs, inoltre, hanno inviato alla società una nota auspicando in un ripensamento manageriale atto a sancire il ripristino delle corrette relazioni sindacali.

Nei giorni scorsi i sindacati, appresa l'intenzione dell'azienda di chiudere 8 punti vendita in Italia, hanno bollato la decisione del colosso svedese del low cost come “scelta cinica e irresponsabile nella fase di emergenza".

Tra le ragioni delle chiusure ci sarebbe la crisi della cosiddetta "moda veloce" cominciata già prima della pandemia da Covid-19 che potrebbe avere un altro duro contraccolpo dalla nuova filosofia di acquisto che potrebbe prendere piede (il condizionale è d'obbligo in quanto solo i dati di vendita dei prossimi mesi potranno accertare il nuovo corso) dopo il dilagare del coronavirus e che vedrebbe i consumatori privilegiare una moda fatta per durare.

Tornando alle chiusure annunciate, la multinazionale svedese, che in Italia conta 180 punti vendita e 5.500 addetti, ha fatto sapere ai sindacati che non riapriranno i due negozi di Milano (quello in via Torino e quello di corso Buenos Aires), Bari, e Udine, mentre tra agosto e novembre chiuderanno altri 4 negozi a Vicenza, Vassano, Grosseto e Gorizia.

Un comunicato congiunto diffuso tra i lavoratori sottolinea come questa scelta uccida "la speranza di migliaia di lavoratori e lavoratrici per una ripresa complicata ma possibile”.

La catena svedese Hennes and Mauritz AB (H&M) ha continuato a crescere a livello globale nel corso del 2019. Numeri alla mano, il fatturato netto del gruppo H&M è aumentato dell'11 per cento a quota 232,764 milioni di corone svedesi (24,836 milioni di dollari) nell'esercizio 2019, mentre in valuta locale il fatturato netto è aumentato del 6 per cento. Nel quarto trimestre del 2019, il fatturato netto del gruppo è aumentato del 9 per cento raggiungendo quota 61,704 milioni di corone svedesi (6,584 milioni di dollari), mentre in valuta locale il fatturato netto è aumentato del 5 per cento.

Foto: H&M, dalla galleria mediatica sul sito H&M

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