Patrizia Pepe lancia un concept hub store fuori dall'Italia e torna in Olanda

Patrizia Pepe è ufficialmente tornato ad Amsterdam e ha aperto le porte di un nuovo negozio in Leidsestraat ad Amsterdam: il Patrizia Pepe Hub. Nella progettazione del negozio è stata data preferenza all'uso e al riutilizzo di materiali urbani e industriali, come mattoni di cemento utilizzati come palchi espositivi e tubi d'acciaio che si trasformano in griglie verticali per accessori. Il Patrizia Pepe Hub di Amsterdam è il primo ad aprire fuori dall'Italia dopo le recenti aperture a Milano, Roma e Napoli. L'intenzione è quella di espandersi ulteriormente in altre città europee nel prossimo anno. L'opening segna due pietre miliari per il marchio: il ritorno del brand italiano con un negozio fisico proprio nei Paesi Bassi e il debutto di un hub store al di fuori dell'Italia. FashionUnited ha intervistato in esclusiva la co-fondatrice e direttrice creativa Patrizia Bambi.

"Il concept hub store si affianca al consueto concept di Patrizia Pepe", ha raccontato a FashionUnited il direttore creativo Patrizia Bambi, durante la serata di apertura, la settimana scorsa. "Il concetto di hub è un concetto flessibile e dinamico che può essere facilmente implementato e adattato per varie località e città. Il marchio conserva il maggior numero possibile di elementi del negozio in cui si trasferiscono. L'interno del negozio rimane quindi autentico e solo i mattoni vengono utilizzati come fasi espositive e i tubi d'acciaio vengono utilizzati come griglie verticali e rack. È un concetto pulito con un certo vantaggio.

L'imprenditrice ha aggiunto che è stata una scelta non decorare troppo lo store

"Il negozio è arrivato sulla mia strada e ho deciso di abbracciarlo", afferma il direttore creativo. Bambi indica che anche lui ha un amore per Amsterdam. "È una città bellissima con una bella atmosfera e penso che il concetto di hub si adatti bene alla città e alle persone che vivono qui. Gli abitanti di Amsterdam amano la moda, ma anche un mood calmo e rilassato". L'imprenditrice e designer ha aggiunto che è stata una scelta non decorare troppo lo store e renderlo fantasioso. "A volte entri in un negozio molto decorato e molto elegante, e diventi timido al riguardo. Vogliamo che il cliente si senta a suo agio e che sia se stesso".

Bambi sottolinea che intende consapevolmente mantenere il carattere del negozio. "Non desidero costruire un negozio, ma implementare la mia anima nel negozio", spiega Bambi. "Il concetto di hub è speciale anche in un altro modo perché non solo l'abbigliamento è centrale, ma anche l'arte e la cultura. È un laboratorio e combina moda, arte, musica e visual design", ha raccontato la designer. Durante l'inaugurazione ci sono state due esibizioni di ballerini che ovviamente indosseranno outfit della nuova collezione del brand.

Inoltre, nella progettazione del negozio, è stata data preferenza all'uso e al riutilizzo di materiali urbani e industriali, come mattoni di cemento utilizzati come palchi espositivi e tubi d'acciaio che si trasformano in griglie verticali per accessori. Via libera all'illuminazione al neon, una caratteristica del marchio. Caratteristica è anche la struttura modulare che si adatta in modo flessibile allo spazio circostante. "Il negozio è arrivato sulla mia strada e ho deciso di abbracciarlo", afferma il direttore creativo. Bambi indica che anche lui ha un amore per Amsterdam. "È una città bellissima con una bella atmosfera e penso che il concetto di hub si adatti bene alla città e alle persone qui. Gli abitanti di Amsterdam amano la moda, ma anche le vibrazioni calme e rilassate del concetto". L'imprenditore e designer indica che è stato scelto per non decorare troppo il concetto e renderlo fantasioso. "A volte entri in un negozio molto decorato e molto elegante, e diventi timido al riguardo. Vogliamo che tu ti senta a tuo agio e sia te stesso. Il concetto dà lo spazio per questo."

Scritto da Caitlyn Terra per l'edizione olandese e poi tradotto e pubblicato su fashionunited.it