Planet Shopper Index: valore medio delle transazioni dei cinesi a 801 euro
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I valori medi delle transazioni (Atv) degli acquisti tra i viaggiatori delle prime 10 nazioni extraeuropee nel quarto trimestre del 2018 sono cresciuti in tutto il vecchio continente.
Questo quanto risulta dall’ultimo Shopper Index di Planet, relativo all’andamento del settore retail in Europa nel quarto trimestre 2018. A quanto pare, quindi, nell’ultimo trimestre del 2018, il mercato dello shopping internazionale ha iniziato un lenta ma positiva ripresa.
La classe media del Vietnam è in crescita: il Paese è secondo per valore della transazione media degli acquisti in Europa
Il report sottolinea, inoltre, che la crescita delle nazioni dei mercati emergenti e il rafforzamento della valuta nella regione Apac è coinciso con l'aumento dei viaggi e delle spese internazionali da parte dei cittadini di quest’area.
La classe media del Vietnam è in continua crescita e ciò posiziona il paese secondo in classifica per valore della transazione media degli acquisti effettuati in Europa.
Lo Shopper Index combina i dati di Planet relativi agli acquisti tax free in Europa suddivisi per mercato di origine dell’acquirente con indicatori economici chiave, tra cui il livello d’inflazione, la crescita del Pil e l’andamento valutario, generando un punteggio onnicomprensivo per ogni paese che ne determina il posizionamento all’interno di un ranking globale dello shopping.
Dati alla mano, nonostante la crescita interna rallentata e l’indebolimento della valuta, con un + 6,5 per cento del Pil su base trimestrale, la Cina supera ampiamente il volume di spesa di tutti gli altri paesi presi in esame e mantiene il suo posto ai vertici della classifica delle nazioni più redditizie dello shopping internazionale. Durante lo shopping all'estero, il valore medio delle transazioni degli acquirenti cinesi è stato di 801 euro, il quarto più alto di tutti i paesi analizzati.
Gli Stati Uniti hanno conservato la seconda posizione in classifica grazie al dollaro in netta crescita che ha favorito le spese all’estero dei turisti americani: con un tasso di crescita del Pil trimestrale del 3 per cento, che supera la maggior parte dei mercati europei, e il valore medio delle transazioni in crescita a 547 euro, i turisti americani rappresentano uno dei target principali per i rivenditori europei.
"Gli acquirenti internazionali, che spendono in media 3,7 volte di più degli acquirenti nazionali, stanno diventando sempre di più un target di valore per il volatile mercato al dettaglio europeo", ha sottolineato Sara Bernabè, country manager Planet Italia.
Foto: Pexels