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Save My Bag cresce sul mercato russo

Scritto da Isabella Naef

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Retail |INTERVISTA

Il marchio italiano di borse ha debuttato sul mercato russo e ha dato vita a una strategia retail che dovrebbe portare a una crescita già dalla prossima stagione. FashionUnited ha approfondito risultati e obiettivi in questa intervista con Valentina Calabrese, export manager Emea di Save My Bag.

Come procede lo sviluppo del marchio in Russia?

Abbiamo cominciato a lavorare da poco con un partner molto importante sul mercato russo e abbiamo già preso contatti con alcuni clienti chiave in Russia. Sicuramente il nostro prodotto è molto speciale e in genere ci vuole un po’ di tempo perché un nuovo mercato si abitui. La maggior parte dei clienti che hanno visto la collezione ha reagito molto positivamente. Ci aspettiamo una grande crescita per la prossima stagione e abbiamo già ricevuto delle proposte per aprire un monomarca a Mosca, proposte che stiamo valutando attentamente per operare la miglior scelta possibile.

Come siete entrati nel mercato russo e dove presentate le collezioni oggi?

Siamo entrati nel mercato attraverso il gruppo Zappieri, una realtà molto conosciuta e rispettata in ambito internazionale, che ci rappresenta sul territorio direttamente, presentando la collezione secondo le nostre linee guida nel loro showroom di Milano.

Avete già concluso accordi con i retailer?

Come dicevo, siamo entrati sul mercato solo recentemente, ma abbiamo già chiuso degli accordi con i seguenti store online: Matrona, Krasnodar, No One, Mosca, Milo Group, Nizny Novgorod, Fashionezone, Minsk, Hiton, Kharkov.

Gli esperti affermano che sul mercato della moda russo tutto è eccellente tranne uno cosa: gli acquirenti non hanno soldi, cosa confermata dai rivenditori internazionali del segmento intermedio. Come valuta il mercato russo? Avete in programma di aprire una boutique a Mosca?

Sicuramente la situazione sul mercato russo è molto cambiata nell’ultimo decennio. Save My Bag, d’altro canto, è sempre riuscita a ricavarsi una fetta di mercato durante i tempi di crisi. Il nostro prezzo medio e la nostra presentazione estremamente brillante fanno sì che i clienti si avvicinino al marchio con facilità. Stiamo valutando l’apertura di un monomarca su Mosca con un partner russo al momento. Progetto che probabilmente si realizzerà nel 2019. La Russia è un paese molto grande e vario e ci sono diverse città interessanti per lo shopping, oltre a Mosca. Il nostro partner sta esplorando tutte le possibilità.

Avete pensato di cambiare o tarare l'offerta specificamente per il mercato russo?

Abbiamo già preso in considerazione dei cambiamenti specifici per il mercato russo, seguendo i suggerimenti del nostro agente. Nuove stampe e applicazioni sono state aggiunte alla collezione proprio alla luce delle tendenze del mercato russo.

Qual è il Dna del marchio?

Save My bag è l’alternativa per quelle donne che vogliono esprimere sè stesse al di là dei cliché. Rivoluziona il concetto della borsa stessa pensando alla moda da una nuova prospettiva: libera da regole, libera da imposizioni e schemi esterni.

Dove avviene la produzione? Quali materiali sono utilizzati?

Save My Bag è nata nel 2013 a Bergamo. Abbiamo raggiunto il successo internazionale assicurandoci che ogni borsa sia realizzata con cura in stile italiano: i tessuti e le parti delle borse sono progettati e prodotti in Italia. La chiave del successo di Save My Bag è l'innovativo tessuto in Poly-Fabric con Lycra: una miscela molto morbida che è persino più leggera del neoprene. Chic e cruelty free, elastica e raffinata. Un tessuto lavabile ed elastico che si adatta alle esigenze di ogni giorno con versatilità.

Foto: Save My Bag press office

Versione originale di Galina Utesheva, riadattato per l'edizione italiana da Isabella Naef

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