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Un canale ecommerce per Centergross entro fine anno

Scritto da Isabella Naef

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Un sito di ecommerce business to business per i buyer ma anche business to consumer per i clienti finali entro fine anno nei piani di Centergross. L'annuncio è stato dato giovedì scorso, a Milano, a margine della presentazione degli eventi e dei servizi messi a punto dal polo bolognese del fast fashion per Expo.

"Stiamo pensando all'ecommerce già da diverso tempo", ha spiegato a FashionUnited Francesca Mandreoli, membro del consiglio di amministrazione del Centergross, "l'obiettivo è realizzarlo entro fine anno rivolgendoci a un'azienda professionista del settore".

Il sito di ecommerce sarà sia business to business, sia business to consumer

L'operazione andrebbe a favorire "sia i marchi del fast fashion che operano all'interno del Centrgross, che in questo modo avrebbero una visibilità maggiore, sia i compratori che avrebbero la possibilità di comprare direttamente dal sito di Centergross e di effettuare un ordine unico, invece di singoli ordini ai marchi presenti all'interno del centro", ha aggiunto Mandreoli.

A oggi il 70 percento delle 683 aziende che operano al Centergross appartengono al settore moda, come ha sottolineato Lucia Gazzotti, presidente del distretto. Gazzotti ha sottolineato anche l'impegno del distretto nei sei mesi di Expo. "Se guardiamo le stime, Expo Milano 2015 sarà visitata da circa 20 milioni di persone: 6-8 milioni saranno gli stranieri, mentre 12-14 milioni saranno gli italiani. Il nostro obiettivo è capitalizzare la maggiore attenzione e presenze possibili, soprattutto pensando al flusso di arrivi proveniente dall’estero, per convogliare i rappresentanti dei Paesi più importanti al Distretto di Bologna e far comprendere loro come il fast fashion made in Italy sia un motore di sviluppo importantissimo".

Per suggellare ulteriormente la partnership con l’Esposizione universale, di cui il Centergross è rivenditore ufficiale dei biglietti dall’autunno scorso, Gazzotti ha posto l’accento sulle numerose iniziative che il distretto ha in serbo nei prossimi mesi. Per agevolare l’incoming estero e non solo, il Centergross ha presentato una serie di proposte viaggio finalizzate a sposare business e leisure e ha programmato degli appuntamenti all’interno dei padiglioni milanesi. A partire dal mese di giugno, inoltre, il Centergross organizzerà numerosi eventi al suo interno rivolti a esponenti delle Camere di commercio, buyer e operatori italiani e stranieri per raccontare moda, cibo e bellezza made in Italy.

Oggi Centergross realizza un volume d’affari complessivo di 5 miliardi di euro provenienti non solo dall’Italia, ma anche da Europa, Asia, Medio-Oriente, America e registra 1.664.443 accessi annuali di cui il 60 percento di buyer internazionali.

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