A spasso nel nuovo store Woolrich di Milano
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Ha aperto a Milano ai primi di novembre, il primo flagship store di Woolrich a Milano. Lo store si trova in corso Venezia 3 e copre una superficie di 700 metri quadrati.
"Differenziare l’esperienza di acquisto fisico rispetto all’online, connotandola al meglio e pur creando forte integrazione con il web. Da qui siamo partiti nell’immaginare questo spazio che diventa un viaggio emozionale all’interno del brand", ha spiegato Andrea Cané, global creative director di Woolrich International, nata nel 2016 dalla fusione tra Woolrich Europe, del gruppo W.P. Lavori in Corso, e Woolrich Inc., azienda americana fondata nel 1830.
Il nuovo flagship store Woolrich copre una superficie di 700 metri quadrati e si trova in corso Venezia, a Milano
Lo store è stato progettato dallo Studio giapponese Wonderwall di Masamichi Katayama. All’interno, superata la lounge area, in cui è stato ricreato un museo che ripercorre la storia del brand ed espone capi e cimeli storici, accanto alla charge e coffee station, si trovano arredi che mescolano il sapore del vintage a linee contemporanee definiscono gli ambienti ideali per inoltrarsi in un percorso alla scoperta delle due anime del marchio: City e Outdoor.
Nel percorso una serie di aree pensate per dare ai clienti la possibilità di entrare in contatto diretto con il brand offrendo esperienze innovative e personali, e di passare del tempo nello store, usufruendo delle aree lounge e del servizio free wi-fi.
Il flagship store Woolrich è stato progettato dallo Studio giapponese Wonderwall di Masamichi Katayama
"L’obiettivo finale va molto al di là della pura vendita, ha aggiunto Cané. "Il flagship store Woolrich di corso Venezia vuole accogliere il pubblico, farlo sentire come in una lounge, in cui viene accolto, in cui gli vengono offerti servizi ed esperienze, e dove viene raccontata una storia. Per questo motivo, tutto il personale è stato selezionato con la massima cura e sottoposto a serio processo di formazione. Qui il cliente può fare domande, soddisfare le proprie curiosità, interagire con chi sa trasmettere una conoscenza profonda del prodotto, perché la fondamentale differenza tra on e off line sta nelle persone".
Presente anche una custom area che permette di personalizzare i capi acquistati grazie alla presenza di macchinari speciali e alla consulenza full time di una techno-première, ossia una sarta di alto profilo in grado di consigliare come disporre di patch, borchie, applicazioni e ricami.
La Green area, situata nella parte più interna della boutique e inondata dalla luce naturale di un cubo a vetri, accoglie una selezione di piante a cura di Green fingers, realtà giapponese di gardening alternativo animata da Satoshi Kamawoto, che apre il primo punto vendita in Europa, dopo quelli di Tokyo e New York.
Foto: Woolrich, credit Woolrich press office