Arket ha aperto a Londra
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Ha debuttato qualche giorno fa a Londra il neonato marchio di casa H&M. Il gruppo svedese, infatti, ha tenuto a battesimo il primo negozio della marca Arket al civico 224 di Regent street nella città britannica. Lo store sorge negli stessi spazi dove una volta si trovava Banana Republic.
A Bruxelles e Monaco saranno aperti altri store Arket
Il marchio, di cui i primi look erano stati svelati qualche settimana fava ad aggiungersi agli altri brand del gruppo: H&M, Cos e & Other Stories.
I prodotti Arket hanno un prezzo leggermente superiore a quelli di H & M, con camicie da uomo a partire da 39 euro fino a 115. Il ceo Karl-Johan Persson ha descritto Arket come un brand semplice, senza tempo e funzionale, focalizzato sui materiali e sul fit.
Il progetto del nuovo marchio è partito oltre due anni fa e l'azienda ha condotto una lunga ricerca prima di mettere a punto questa nuova linea. L'azienda svedese si è resa conto che una fetta di mercato cercava prodotti classici, venduti in un ambiente semplice e stimolante, magari accanto ad altre etichette.
La collezione Arket è disponibile online in 18 Paesi (anche in Italia e in Francia) mentre altri negozi saranno aperti a Bruxelles, a Copenhagen e a Monaco. Il nome Arket significa “foglio di carta” in svedese, ed è legato alla tradizione nordica del design funzionale e di lunga durata. Il marchio offre prodotti per uomo, donna e bambino e una selezione di prodotti per la casa.
"Abbiamo pensato a questo marchio per due anni. Abbiamo conodotto delle ricerche approfondite e constatato che una larga base di clienti cerca dei prodotti classici e di qualità in un ambiente semplice ma di ispirazione", ha spiegato Lars Axelsson, direttore generale di Arket in un'intervista rilasciata al magazine Business of Fashion.
Nel negozio, al piano terra, si trova la moda uomo e lo spazio dedicato alla bellezza. Presente al piano anche un bar vegetariano. Al primo piano sono in vendita le collezioni donna e bambino.
Due altre boutique Arket saranno aperte a Londra entro la fine dell'anno.
Foto: Arket